Sono disponibili molti laboratori interattivi per varie fasce d’età, che si possono prenotare “a domicilio” nella propria scuola.

La sezione di Padova dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, intende offrire attività laboratoriali che possano incuriosire e condurre gradualmente a scoprire, apprezzare e approfondire la conoscenza del mondo in cui viviamo, avvicinando alla scienza in modo attivo, consapevole e accattivante. 

L’elemento fondamentale sarà il ruolo attivo degli studenti, spinti a creare connessioni tra le nozioni apprese tramite lo studio delle discipline tecnico-scientifiche e la realtà.

Attraverso i laboratori si intende facilitare i processi di apprendimento esperienziali di studenti (gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi con materiale portato dal docente dell’AIF) in contesti formativi diversi da quello abituale, stimolando l’apprendimento delle materie STEM con attività che guidino al riconoscimento dei temi oggetto di studio in situazioni reali facendo uso di un apprendimento attivo basato sul problem solving.

Le attività sono svolte direttamente dagli alunni sotto la supervisione del responsabile del laboratorio e del docente di riferimento in aula. Il docente della classe interessata dovrebbe inserire il laboratorio all’interno della programmazione dell’attività didattica.

Nel laboratorio l’operatore interagirà continuamente con gli studenti facendo emergere i concetti dalla discussione. L’attività laboratoriale si svolgerà anche in piccoli gruppi.

In alcuni casi la costruzione manuale di un oggetto diventerà il pretesto per spiegare ed approfondire i principi.

Tutti i percorsi tematici saranno adattati all’età degli studenti e concordati con i docenti.

Sono rivolti sia ad alunni della Scuola Primaria che della Scuola Secondaria di Primo grado.

Il laboratorio si rivolge alla singola classe.

Durata del laboratorio: 2 ore

Materiale e schede didattiche: forniti dagli operatori

Costo: si chiede una erogazione liberale che tenga conto del numero degli operatori necessari, numero degli utenti, del tipo di materiale messo a disposizione dall’Associazione.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni scrivere a 

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o telefonare a 

+39 370 362 7300

Vengono elencati i laboratori per ora disponibili suddividendoli per fasce d’età.

Scuola primaria

• Proprietà dei corpi e misurazioni.

Utilizzando materiali di uso comune: bicchierini di plastica, bulloni, cannucce, siringhe, monete e cubetti di plastica, si affronta il problema della misura di lunghezze, superfici, volumi, densità e pesi e degli strumenti di misura.

• Forze e equilibrio: cado o non cado?

Si considerano gli strumenti per misurare le forze e quindi un bilanciamento delle forze in gioco. Si passa quindi al concetto di baricentro ed alla ricerca della sua posizione in vari corpi e nella figura umana. Infine, si prendono in considerazione i vari tipi di equilibrio, evidenziando gli equilibri improbabili. Si analizza il paradosso del cilindro e del doppio cono che sale su un piano inclinato. Si considerano, in particolare, varie leve legate alle articolazioni del corpo umano.

• Principio di Archimede. Costruiamo il Diavoletto di Cartesio

Per quanto riguarda i fluidi si introduce il concetto di pressione ed il principio di Archimede. Si costruisce un diavoletto di Cartesio.

• La magia dei colori 

Ogni partecipante avrà a disposizione il materiale per dipingere con gli acquerelli. Realizzerà la saturazione dei colori primari. Partendo dai colori primari produrrà i colori secondari e i terziari attraverso la tecnica cromatica del mescolamento.
Dopo aver realizzato il disco di Itten imparerà la differenza tra colori caldi e freddi, colori complementari. Con l’uso del prisma potrà vedere la scomposizione della luce bianca e la sua ricomposizione attraverso il disco di Newton.
Si analizzerà la sintesi additiva dei colori e quella sottrattiva, si utilizzeranno filtri colorati.

• Un mondo di elettricità

Elettrizzazione dei corpi utilizzando cannucce ed elettroscopi.

Per Scuole secondarie di I grado

• Proprietà dei corpi e misurazioni. 

Utilizzando materiali di uso comune: bicchierini di plastica, bulloni, cannucce, siringhe, monete e cubetti di plastica, si affronta il problema della misura di lunghezze, superfici, volumi, densità e pesi e degli strumenti di misura.

• Sport: è questione di equilibrio. 

Si fa capire il concetto di equilibrio in relazione al concetto di forza. Condizioni in cui il corpo umano sta in equilibrio sulla terra o in acqua, anche applicate ad alcuni sport.

• Forze e equilibrio: cado o non cado? 

Si analizzano vari tipi di forze. Si passa dalla taratura di una molla all’analisi dei dinamometri. Si cerca il baricentro di varie sagome. Si utilizzano le leve per cercare l’equilibrio.

• Principio di Archimede. 

Dopo aver analizzato vari tipi di forze, si studia il Principio di Archimede con ovetti, bicchierini, dinamometri e bilancia. Si costruisce un diavoletto di Cartesio.

• Camminata davanti al computer. 

Introduzione alla cinematica. Si introducono i grafici posizione-tempo. Si gareggia col computer.

• “La filosofia sperimentale” a Padova: da Poleni a … Sperimentando 

Partendo dall'esempio di Giovanni Poleni, che creò a Padova il primo gabinetto di “filosofia sperimentale” universitario, ovvero la prima collezione di strumenti per illustrare i fenomeni fisici, arriviamo a Sperimentando, che propone una raccolta di esperimenti costruiti con materiali semplici, che possono essere utilizzati per presentare dei percorsi tematici rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. L'obiettivo è quello di partire dall'osservazione dei fenomeni e introdurre in modo piacevole e sorprendente i principi fisici che ne sono alla base. 

• Luce e colore: incursioni tra arte e scienza.

Si parlerà del disco cromatico di Itten. Con l’uso del prisma si potrà vedere la scomposizione della luce bianca e la sua ricomposizione attraverso il disco di Newton.
Ci saranno ulteriori approfondimenti sulla scomposizione della luce, sulla differenza delle lunghezze d’onda dei colori. Si analizzerà la sintesi additiva dei colori e quella sottrattiva, si utilizzeranno filtri colorati. Si accosterà il colore sugli schermi RGB alla tecnica pittorica del puntinismo.

• Elettrostatica e circuiti elettrici.

Si realizzano esperimenti di elettrostatica con cannucce ed elettroscopi. Si analizzano materiali conduttori e isolanti. Costruendo semplici circuiti elettrici ed osservando il comportamento dei vari componenti in diverse situazioni i ragazzi familiarizzano con alcuni fenomeni elettrici. Negli approfondimenti possono venire esplorate anche le connessioni tra fenomeni elettrici e magnetici.